Altri due appuntamenti sono annunciati per l’VIII edizione dal Festival Filosofico del Sannio.
Domani, giovedì 10 marzo, nell’Auditorium San Vittorino, alle 15.00, quarto incontro con la lectio che è affidata ad Umberto Curi che affronterà il tema: “Alle radici dell’Umanesimo”.
Un passo dalla commedia di Terenzio “Il punitore di se stesso” e l’episodio del buon Samaritano descritto nel Vangelo, consentono di delineare due diversi modelli di umanesimo, di grande attualità anche nel mondo contemporaneo.
I lavori saranno introdotti da Carmela D’Aronzo, presidente dell’Associazione culturale filosofica “Stregati da Sophia”.
Coordina Cristina Ciancio, docente di Storia del Diritto Medioevale e Moderno dell’Università degli studi del Sannio.
Il successivo venerdì, 11 marzo, sempre alle 15.00, si terrà in videoconferenza il quinto appuntamento la cui lectio è affidata a Maurizio Ferraris che affronterà il tema: “Documanità. Dall’homo faber all’homo sapiens”.
“Il web – si legge nella nota inviata alla Stampa – è il più grande apparato di registrazione che l’umanità abbia sinora sviluppato e questo spiega l’importanza dei cambiamenti che ha prodotto.
Basti pensare che sebbene più di un essere umano su due non possieda ancora un cellulare, il numero di dispositivi connessi è pari a 23 miliardi: più di tre volte la popolazione mondiale.
Questa connessione, ogni giorno, produce un numero di oggetti socialmente rilevanti maggiore di quanto non ne producano tutte le fabbriche del mondo: una mole immane di atti, contatti, transazioni e tracce codificati in 2,5 quintilioni di byte.
Il numero di segni disponibile per la manipolazione e la combinazione diviene incommensurabilmente più elevato che in qualunque cultura precedente, e questo cambia tutto.
Ecco perché comprendere la vera natura del web è il primo passo verso la comprensione della rivoluzione in corso, che genera un nuovo mondo, un nuovo capitale, una nuova umanità: anzi una documanità.
Alla radicale revisione e alla costruzione concettuale dei nostri modi di guardare alla tecnica, all’umanità, al capitale è dedicato il nuovo e definitivo libro di Maurizio Ferraris, uno dei più influenti e originali filosofi contemporanei”.
L’appuntamento sarà introdotto da Carmela D’Aronzo, presidente dell’Associazione culturale filosofica “Stregati da Sophia”.
Coordinerà, Carmen Caggiano, docente di Storia e Filosofia dell’Istituto “Aeclanum” di Mirabella Eclano.
Fonte: http://www.gazzettabenevento.it/Sito2009/dettagliocomunicato2.php?Id=147867