Il pensiero è l’autentica libertà per l’uomo perché non è possibile catturare la sua essenza.
Tommaso Paradiso, che ha chiuso la nona edizione del Festival filosofico del Sannio, ha sintetizzato in questo modo il valore della libertà. «Da questa libertà – ha detto il cantautore – nasce per i poeti ed i cantautori la possibilità di scrivere e di cantare le proprie emozioni senza alcuna catena». Paradiso, tra i pochissimi protagonisti della musica leggera laureato in filosofia, è stato accolto da un nutrito gruppi di giovani presso il teatro San Marco. Nel suo intervento, dopo i saluti del sindaco Clemente Mastella e del rettore dell’UniSannio Canfora, ha illustrato agli studenti il suo senso di libertà, invitandoli non solo a rispettare il prossimo e il nostro pianeta in una cultura attenta all’ambiente ma anche a «dare il dovuto rispetto – ha detto – ai genitori ed agli insegnanti». E, nel rispetto della tradizione, nell’ultimo appuntamento dell’edizione 2023 è stato annunciato il tema della decima edizione della kermesse filosofica: «Linguaggio». «Sarà importante coniugare questa parola» ha spiegato Carmela D’Arronzo ideatrice ed organizzatrice della kermesse filosofica, organizzata dall’associazione culturale “Stregati da Sophia” in collaborazione con l’Università degli studi del Sannio, «anche per dare il giusto rilievo alla libertà, e a tutti gli altri temi che, negli anni, hanno calamitato l’attenzione degli studenti grazie alle lectio
magistralis tenute dai filosofi».
L’edizione 2023 ha proposto un festival dai grandi numeri: 14 lectio magistralis tenute da filosofi,
sociologi, scrittori ed esponenti del mondo della cultura, ben 18 gli istituti che hanno seguito il
palinsesto con la partecipazione di tutti gli istituti superiori di Benevento e del Sannio, istituti della provincia di Napoli e dell’Irpinia e la partecipazione di due licei della provincia di Foggia. Gli studenti pugliesi, nell’occasione, si sono intrattenuti a Benevento per tutta la giornata visitando i maggiori monumenti cittadini.
La media di partecipanti ad ogni incontro (in presenza ed in collegamento on line) è stata di 850
persone che hanno dato vita, al termine di ogni lectio magistralis, ad un nutrito dibattito. Da segnalare anche le due mostre allestite nel corso del festival e la partecipazione del Balletto di Benevento e degli studenti del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento. Per la decima edizione del Festival la presidente D’Aronzo cercherà di battere i numeri record segnati quest’anno proponendo un cartellone ancora più ricco e variegato. Al termine della serata sono state consegnate le borse di studio agli studenti che hanno
vinto l’edizione 2023 del concorso “Io filosofo, io filosofa”.
Primi classificati a pari merito Maria Catilino (5^A istituto “De Sanctis” Cervinara), Giovanni Marino
(5^A istituto “De Liguori” Sant’Agata dei Goti), Marta Romolo (2^F liceo “Giannone” Benevento ), Ilaria Serapide 5^BL liceo “Guacci” Benevento) Maria Pia Carmen Nista (2D liceo “Giannone” Benevento), Rita Macolino (1^A Liceo “Giannone” Benevento).
Seconda classificata: Fulgida Frattolillo (2^D liceo “Giannone” Benevento), al terzo
posto Giovanna Corda (2^F Liceo “Giannone” Benevento).
La commissione del concorso, composta da Carmela D’Aronzo, Antonella Tartaglia Polcini, Cristina Ciancio e Aglaia McClintock, ha segnalato per il contenuto particolarmente significativo gli elaborati degli studenti: Vittorio Caiola (3^ G liceo “Rummo” Benevento); Davide Mercurio (3^E “Rummo” Benevento); Anna Rita De Rosa (4^BSU “Guacci” Benevento), Tommasina Iadevaia (5^A “De Liguori” Sant’Agata dei
Goti); Alessia Luongo (5^A scientifico “Galilei-Vetrone” Benevento) e Chiara Pignone (4^A liceo “Virgilio” Benevento). A chiudere la serata la performance del Balletto di Benevento.
Fonte: Il Mattino 10 Maggio 2023