Schietto e diretto. Umberto Galiberti, a Benevento per inaugurare il Festival Filosofico del Sannio, non lascia spazio ad interpretazioni parlando della libertà, il tema scelto per la nona edizione della rassegna sannita organizzata dall’Associazione culturale filosofica “Stregati da Sophia”.
Le prime parole dal palco del San Marco sono eloquenti: “Se avessi saputo di dover parlare ad un pubblico di ragazzi, forse, avrei cambiato lezione. Correte il rischio di uscirne turbati”. C’era però da aspettarselo visto che la lectio magistralis era incentrata sul tema: ”L’illusione della libertà”. “Siamo sempre determinati dalla nostra identità – ha aggiunto -, non siamo mai liberi. È solo un’illusione e guardate che è una fortuna”.
Un concetto che Galimberti costruisce in quasi un’ora di conferenza partendo dal mondo greco, passando per la tradizione giudaico-cristiana, e giungendo all’età contemporanea, governata dalla tecnica, passando attraverso Illuminismo e Marxismo.
Una riflessione che ingloba anche concetti economici e legali che nell’epoca moderna hanno portano “una condizione – ha spiegato agli studenti – nella quale dobbiamo sempre crescere nella produzione e consumare. Siamo ridotti al consumo forzato con il denaro che è divenuto il fine e non più il mezzo per la soddisfazione di un bisogno”. A questo si aggiunge il tema della età della tecnica, nella quale viviamo, e dove la scelta non è tra bene e male, ma solo se eseguiamo in maniera corretta o meno il compito che ci viene assegnato.
Da qui la domanda cruciale che Galimberti consegna al pubblico sannita: Sono davvero libero di fare quello che voglio? Un quesito complesso che si lega al concetto di fiducia sociale “perché – ha spiegato – la mia identità è sempre la stessa e le mie scelte sono condizionate da come gli altri mi riconoscono”. Una illusione, dunque, che ci lega non al nostro modo di essere, ma al ruolo che occupiamo.
Prima della conferenza, il filosofo ha anche commentato con i giornalisti il disegno di legge sull’autonomia differenziata: “Non sono d’accordo e le Regioni le abolirei proprio”, ha concluso il filosofo.
Fonte:https://www.ntr24.tv/2023/03/01/identita-fiducia-sociale-ed-eta-della-tecnica-la-lectio-di-galimberti-a-benevento-la-liberta-non-esiste/