Martedi prossimo, 5 marzo, alle 15.00, al Teatro San Marco, si terrà il primo appuntamento della X edizione del Festival Filosofico del Sannio, organizzato dall’associazione culturale filosofica “Stregati da Sophia”, presieduta da Carmela D’Aronzo.
La lectio magistralis sarà affidata ad Umberto Galimberti che relazionerà sul tema: “L’etica del viandante”.
“L’etica del viandante – si legge nella nota inviata alla Stampa – è un’etica nuova, necessaria, perché nell’età della tecnica tutte le etiche dell’Occidente sono implose.
Come fa l’etica a dire alla tecnica di non fare ciò che può?
Tutte le etiche che abbiamo formulato, sono etiche antropologiche in quanto mettono l’uomo al centro dell’universo, non funzionano più.
Se l’uomo non è più al centro, cosa lo è? Come organizza la sua vita l’uomo nel rapporto con gli altri e con se stesso? Come costruisce il suo linguaggio?”
Umberto Galimberti è professore emerito di Filosofia della storia all’Università “Ca’ Foscari” di Venezia.
Esperto di Karl Jaspers, si è occupato dei legami tra psicopatologia e filosofia, dei limiti della psicoanalisi e di pratica filosofica.
Fissando il proprio sguardo sui confini tra ragione e follia, nei suoi studi ha indagato con metodo genealogico le nozioni di simbolo, corpo e anima, rendendo visibili le tracce del sacro che persistono nella nostra civiltà dominata dalla tecnica e dedicando studi al disagio giovanile nell’età del nichilismo.
Collabora con La Repubblica” ed è tra le voci filosofiche più presenti nel dibattito pubblico.
Tra le sue opere recenti: “La casa di psiche. Dalla psicoanalisi alla consulenza filosofica” (Milano 2006); “L’ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani” (Milano 2007); “I miti del nostro tempo” (Milano 2009); “Eros e psiche” (Milano 2012); “Giovane, hai paura?” (Venezia 2014); “La parola ai giovani. Dialogo con la generazione del nichilismo attivo” (Milano 2018); “Nuovo dizionario di psicologia, psichiatria, psicoanalisi, neuroscienze” (Milano 2018); “Perché? 100 storie di filosofi per ragazzi curiosi” (a cura di Milano 2019); “L’età della tecnica e la fine della storia” (Nocera Inferiore Salerno 2021); “Il libro delle emozioni” (Milano 2021).
L’evento prevede i saluti istituzionali di Clemente Mastella, sindaco di Benevento, ed il coordinamento di Carmela D’Aronzo, presidente dell’associazione culturale filosofica “Stregati da Sophia”.
L’ingresso nel Teatro San Marco è consentito dalle 14.30.
fonte: https://www.gazzettabenevento.it/Sito2009/dettagliocomunicato2.php?Id=162592