Gianrico Carofiglio
Biografia
Studi e famiglia
Nato a Bari, è figlio della scrittrice Enza Buono e fratello dell’architetto, scrittore e illustratore Francesco Carofiglio. Studia al liceo classico “Quinto Orazio Flacco” della propria città e successivamente si laurea in giurisprudenza.
Carriera giuridica e politica
È a lungo un pubblico ministero, specializzato in indagini sulla criminalità organizzata. Nel 2007 è nominato consulente della commissione parlamentare antimafia e dal 2008 al 2013 è senatore della Repubblica per il Partito Democratico. Dal 2022 è professore a contratto presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, sede di Ravenna, titolare del seminario “Lingua e scrittura giuridica di base”.
Carriera di scrittore
Esordisce nella narrativa nel 2002 con Testimone inconsapevole (Premio del Giovedì “Marisa Rusconi”, Premio Rhegium Julii, Premio Città di Cuneo, Premio Città di Chiavari), creando il personaggio dell’avvocato Guido Guerrieri, protagonista dei romanzi Ad occhi chiusi (2003, Premio Lido di Camaiore, Premio delle Biblioteche di Roma e “Miglior noir internazionale dell’anno 2007” in Germania secondo una giuria di librai e giornalisti), Ragionevoli dubbi (2006, Premio Fregene e Premio Viadana 2007, Premio Tropea 2008), Le perfezioni provvisorie (2010, Premio Selezione Campiello), La regola dell’equilibrio (2014) e La misura del tempo (2019, finalista Premio Strega 2020).
Il Maresciallo dei Carabinieri Pietro Fenoglio è il protagonista di un’altra serie di romanzi: Una mutevole verità (2014, Premio Scerbanenco), L’estate fredda (2016) e La versione di Fenoglio (2019). Dai suoi romanzi è tratta la serie Rai Il metodo Fenoglio – L’estate fredda, andata in onda nel 2023, di cui Carofiglio è ideatore e sceneggiatore.
Tra le altre opere di narrativa e saggistica: i romanzi Il passato è una terra straniera (2004, Premio Bancarella 2005) da cui nel 2008 è tratto l’omonimo film di Daniele Vicari, con Elio Germano e Michele Riondino (miglior film e miglior attore al Miami Film Festival), Né qui né altrove. Una notte a Bari (2008), Il silenzio dell’onda (2011, finalista Premio Strega 2012, Bronze Winner al Foreword Book of the Year Awards for Mystery 2013), Il bordo vertiginoso delle cose (2013), Le tre del mattino (2017); il graphic novel Cacciatori nelle tenebre (2007, Premio Martoglio) e La casa nel bosco (2014, Premio Riviera delle Palme), scritti con il fratello Francesco; il dialogo Il paradosso del poliziotto (2009); le raccolte di racconti Non esiste saggezza (2010, Premio Chiara, nuova edizione definitiva 2020 con due storie in più) e Passeggeri notturni (2016), che ispirano l’omonimo film a episodi per la tv; i saggi L’arte del dubbio (2007), La manomissione delle parole (2010), da cui è tratto uno spettacolo teatrale da lui stesso interpretato, Con parole precise. Breviario di scrittura civile (2015), il libro-intervista Con i piedi nel fango (con Jacopo Rosatelli, 2018) e Della gentilezza e del coraggio. Breviario di politica e altre cose (2020).
I sei romanzi di Guerrieri, i tre romanzi di Fenoglio, Il passato è una terra straniera, Né qui né altrove, Non esiste saggezza, La manomissione delle parole, Il bordo vertiginoso delle cose, La casa nel bosco, Passeggeri notturni, Le tre del mattino, Con i piedi nel fango e Della gentilezza e del coraggio sono anche in audiolibro, letti dall’autore. Nel 2020 è uscita la prima stagione dell’audioserie L’avvocato Guerrieri, interpretata da Francesco Montanari.
I libri di Gianrico Carofiglio, con sei milioni di copie vendute, sono stati tradotti in 28 lingue.[1]